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Trio Oi Dipnoi
Valerio Cairone - Organetto, Zampogna e Voce
Marco Carnemolla - Basso Fretless e Voce
Mario Gulisano - Tamburello, Marranzano, Cajon, Dumbek e Voce
Domenica 22 aprile, ore 19,30 - Antico Convento dei Cappuccini - Grottaglie (TA)
Il Trio OI DIPNOI, composto da Valerio Cairone (organetto, zampogna e voce), Marco Carnemolla (basso fretless e voce), Mario Gulisano (tamburello, marranzano, cajon, dumbek e voce), presenterà il suo nuovo lavoro discografico “PONTOS” nell'ambito di “Progetti Discografici in Esibizioni da Vivo Anno 2017” Sessione Invernale, promosso da NUOVOIMAIE. I brani del Cd, composti e arrangiti dagli stessi interpreti, conservano, ancora una volta, le caratteristiche culturali e tradizionali del gruppo volto, dal 2013, a diffondere una poetica musicale che è incontro fra tradizione e innovazione: l’una si arricchisce dell’altra in un costante dialogo nel quale è maturato nel tempo il patrimonio della cultura musicale dell’Isola. Una memoria ereditata dal polistrumentista Valerio Cairone, che ha raccolto le melodie della provincia minore, di cui furono protagonisti pastori, contadini, carrettieri, ossia quell’universo già ben esplorato dai letterati siciliani fino all’inizio del ‘900, creando un repertorio originale in cui i temi vengono sviluppati dall’organetto e sorretti da una solida sezione ritmica formata dalle percuslsioni di Mario Gulisano e il basso di Marco Carnemolla. Il risultato è un suono nuovo ma al contempo ricco di personalità, grazie a un’affascinante e leggera commistione con elementi di jazz, progressive e folk arcaico. I “dipnoi” sono dei fossili viventi, un ordine di pesci preistorici che hanno mantenuto dei polmoni rudimentali: durante i periodi di siccità, adattandosi all’ambiente, si rifugiano in piccole tane umide e riescono a respirare l'ossigeno atmosferico. Questa è un po’ la metafora che descrive l’attuale scena musicale in Sicilia, all’insegna della sopravvivenza. Il trio si è costituito nel 2013 e si è esibito in tutti i continenti in un continuo viaggio interculturale che ha portato ad arricchire le esperienze personali e artistiche dei componenti. Si è esibito più volte con successo in numerosi festival nazionali ed internazionali, come Adriatico Mediterraneo di Ancona, Zampognarea e Musicamilo in Sicilia nel 2013, Nádasdy Folk festival a Sarvar e Babel Sound a Balatonlelle in Ungheria, Estate Catanese e Alkantara fest in Sicilia nel 2014. Nel mese di novembre 2014 registrano in Ungheria il loro primo lavoro in studio dal titolo “Bastrika”, che viene pubblicato nell’aprile 2015 in Ungheria per l’etichetta NarRator Records. Al lavoro partecipano anche due prestigiosi ospiti, i fratelli Daniel e Vilmos Gryllus dei Kaláka, il gruppo folk più importante e longevo d’Ungheria. Successivamente prendono parte alla produzione “Etnafjord”, insieme al quartetto vocale femminile svedese Kraja. Ne segue una tournée che li vedrà protagonisti in tutta la Sicilia nell’ambito della rete del Festival I-ART, e a seguire si esibiscono al Kaláka Folk festival a Eger in Ungheria, al Frazzanò Folk festival in Sicilia, Paesaggi Acustici a Corropoli (TE) e all’Epidaurus Festival a Cavtat in Croazia. Nel novembre del 2016 gli Oi Dipnoi effettuano il loro primo tour in India, e a seguire nell’aprile 2017 in Australia, dove si esibiscono fra gli altri al National Folk Festival di Canberra e al Fairbridge Folk Festival di Perth, e poi nuovamente in Ungheria e Francia. L’uscita del secondo CD “Pontos”, sempre su etichetta NarRator, è prevista per gennaio 2018, a cui seguirà una nuova tournée in Australia con i concerti al Woodford Folk Festival di Brisbane, Illawarra Folk Festival di Wollongong e Cygnet Folk Festival di Hobart in Tasmania, tra i più prestigiosi eventi musicali del Paese.
Musiche di V. Cairone, M. Carnemolla, M. Gulisano.